Malasanità Anzio
Tutti i giorni, i media ci raccontano casi di malasanità. Infatti, secondo una recente indagine, si stima che in Italia casi di malasanità e non solo stanno via, via aumentando sempre di più. Attraverso un accurato studio, condotto da alcuni ricercatori italiani, si è andato ad analizzare che nel nostro Paese, si verificano 16 episodi al mese di casi di malasanità, vale a dire uno ogni due giorni. Insomma, un dato allarmante che dovrebbe in un certo senso, far riflettere.
Persone operate all’arto sbagliato, persone a cui sono state diagnosticate malattie inesistenti, gente che ha seguito cure errate, che, purtroppo, per qualcuno si sono rivelate fatali. Tutti questi accadimenti appena illustrati, sono dovuti alla disattenzione, nonché alla superficialità di medici e paramedici che operano in determinate strutture al centro di casi di malasanità Anzio e non solo.
In base ad una ricerca effettuata direttamente dal sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanità (SIMES), prendendo come periodo di riferimento il 2005 ed il 2012, è stato dimostrato che, durante questo lasso di tempo, si sono registrati 32 casi di operazioni eseguite male, ben 159 episodi in cui sono stati dimenticati nel corpo dei pazienti, vuoi per disattenzione, vuoi per superficialità, garze o altri materiali operatori.
Ma non finisce qui, perché a questi dati, bisogna aggiungere anche gli episodi di somministrazione di farmaci sbagliati, le malattie contratte durante la degenza in ospedale, casi di decesso senza un’apparente spiegazione, varie ed eventuali.
In aggiunta, nel periodo preso in considerazione vale a dire 2005-2012, ben 2000 sono state le segnalazioni trasmesse al Ministero della Salute da parte delle strutture mediche. Insomma, pare che tutelare la salute dei cittadini sia alquanto improbabile.
Ma l’Avvocato Carelli – Malasanità Anzio, specializzato in responsabilità medica, potrà aiutare tutti coloro che hanno subito interventi chirurgici errati, lesioni fisiche derivanti da interventi chirurgici sbagliati, gravi malattie contratte durante la permanenza in ospedale.
I casi di malasanità Anzio e dintorni, sono molto più frequenti di quanto si possa immaginare. Pertanto, se ci sono state delle ingiustizie, è un diritto del cittadino ottenere un adeguato risarcimento danni. Ma per raggiungere tale obiettivo diventa necessario rivolgersi al giusto avvocato. Chi meglio dell’Avvocato Carelli può fare tutto questo?
Grazie alla lunga esperienza maturata nel corso degli anni, sono moltissime le persone che hanno deciso di affidare le loro pratiche all’avvocato Carelli. Per ottenere un cospicuo compenso per danni fisici e morali, affidandosi allo studio Carelli, anche per casi di malasanità Anzio, i risultati che si otterranno saranno più che soddisfacenti.
Ecco come ottenere il giusto risarcimento per danni causati da malasanità Anzio
Se si è vittime di un errore medico (anche di malasanità ad Anzio, Nettuno o Roma), prima di tutto si devono possedere le prove che confermano l’accaduto e farle valutare al medico legale, il quale, eseguita una perizia medica, conferma se la responsabilità sanitaria sussiste o meno.
Pertanto, per avviare un’azione legale, tre sono gli elementi che devono essere comprovati e di conseguenza dimostrati, ovvero:
- c’è un errore medico;
- l’errore ha causato una lesione;
- il danno è permanente o meno.
Se uno di questi elementi non sussiste, e quindi è assente, per ottenere un risarcimento danni causato da malasanità, la procedura si fa veramente molto difficile. Inoltre, è bene sapere che per poter intraprendere un’azione risarcitoria, in modo tale da far valere i propri diritti, si ha un tempo massimo di 10 anni. Anche in caso di danno rimasto occulto, il termine di prescrizione parte proprio dal momento che si mette in luce il danno subito.
Nel caso in cui la responsabilità medica venga accertata, l’avvocato potrà agire a seconda della situazione in essere, sia per vie legali, che per quelle stragiudiziali.
Quindi, ecco qui di seguito, tutta la documentazione che occorre per dimostrare il caso:
- Certificati;
- Cartelle cliniche;
- Lastre;
- Documenti che attestino visite ed analisi;
- Risultati di analisi o visite.
Risarcimento malasanità Anzio: quando reclamarlo
Un caso ad esempio di malasanità, si verifica nel momento in cui un paziente viene danneggiato da un medico, il quale non è stato in grado di svolgere con competenza le sue prestazioni sanitarie. Ma per poter dimostrare che si è verificato un caso di malasanità, bisogna essere in grado di provare quanto segue:
- esistenza rapporto medico-paziente: il rapporto che si instaura tra il paziente e il medico è considerato come un contratto anche se in realtà non sussistono firme e nessun accordo scritto. Ma per poter dimostrare l’esistenza di tale rapporto occorre comprovare di essersi rivolti a quel professionista o a quella specifica struttura e dimostrare di aver subito un danno;
- la negligenza del medico ha causato un danno: se il comportamento del medico ha causato un danno al paziente, oltre alla richiesta di risarcimento danni per malasanità, si può integrare il reato di lesioni personali colpose disciplinato dal codice penale oppure in caso di decesso del paziente, il reato di omicidio colposo.
Un presunto caso di malasanità, va denunciato entro i limiti di legge, altrimenti decorso il periodo di tempo, non è più possibile fare ricorso per
ottenere un risarcimento danni.
I diritti del malato
I diritti del malato sono in totale 14 e hanno lo scopo di tutelare il paziente. Vediamoli più nel dettaglio e scopriamo insieme di cosa si tratta:
- ogni individuo ha il diritto di accedere alle prestazioni sanitarie al fine di prevenire la malattia;
- ogni individuo ha il diritto di ricevere le cure assistenziali e urgenti senza discriminazione;
- ogni individuo ha il diritto di accedere a tutti i tipi di informazione che riguardano il suo stato di salute;
- il malato deve essere consapevole di tutti i rischi e i disagi che potrebbero arrecargli durante il suo trattamento di cura;
- il paziente ha il diritto di scegliere liberamente il proprio medico di famiglia ed eventualmente i medici specialisti;
- la privacy è un diritto e come tale va rispettato in tutto e per tutto. Interventi chirurgici e/o trattamenti farmaceutici sono fatti privati del paziente, e quindi ogni azione medica deve essere obbligatoriamente protetta;
- il paziente deve avere la possibilità di consultare le liste di attesa in modo da valutare l’accessibilità ai servizi;
- ogni individuo a prescindere da razza, religione, sesso deve accedere a servizi sanitari di qualità;
- tutte le strutture ospedaliere hanno il compito di tenere sotto controllo i fattori di rischio staticamente conosciuti, al fine di salvaguardare l’incolumità del paziente;
- ogni individuo ha il diritto ad accedere a procedure innovative indipendentemente dalla situazione economica e finanziaria;
- in ogni fase della malattia, ogni paziente ha il diritto di evitare quanta più sofferenza possibile;
- ogni singolo paziente ha diritto a trattamenti terapeutici conformi alle sue esigenze;
- se il paziente, nel corso dell’iter di cura ha subito una sofferenza, ha il diritto di avviare un’azione legale o quanto meno avere accesso a procedure di conciliazione;
- in base all’entità del danno subito, ogni individuo ha il diritto di essere risarcito nel più breve tempo possibile;
A chi rivolgersi in caso di malasanità ad Anzio, Nettuno o Roma?
Lo Studio Carelli composto da un pool di avvocati specializzati nel risarcimento da errore medico, tutela del malato, diritti del malato, malasanità Anzio – Nettuno – Roma, è in grado di ridurre la durata del giudizio ed ottenere, al contempo stesso, il risarcimento completo dei danni subiti.
Rivolgendosi direttamente allo Studio Legale Carelli, non solo si otterrà un risparmio di tempo, ma altre sì un rapporto immediato con un professionista del settore. Per tutti coloro che hanno subito un errore medico e vogliono ottenere un risarcimento danni per malasanità, allora è meglio non perdere tempo. Rivolgersi ad un avvocato affermato ed esperto del settore, si rivela una scelta fondamentale.
C’è anche chi decide di rivolgersi a una delle tante associazioni che tutelano i diritti del malato. Bisogna fare molta attenzione a tali enti. Quindi, per capire se si tratta di una vera e propria associazione, bisogna verificare di cosa si occupa nel dettaglio. Consigliamo di diffidare da tutti quegli enti che trattano solo ed esclusivamente casi di malasanità, perché apparentemente non sono altro che delle “vetrine”, che hanno come scopo principale quello di accaparrarsi clienti. Pertanto, prima di affidare il proprio caso a queste presunte organizzazioni, è utile verificare con estrema attenzione le loro competenze. Un cliente informato non può essere raggirato!
In aggiunta, è bene diffidare di tutte quelle società e sportelli pubblici, che promettono di raggiungere una percentuale di vittorie superiore al 90%.
Come viene quantificato un danno?
Secondo i dati riportati da uno studio recente, è emerso che l’80% delle vittime di errori medici, ottiene un risarcimento. Ma la quantità di denaro corrisposto viene stabilito direttamente dal Tribunale, in base ad alcuni parametri stabiliti. La somma corrisposta varia in base all’età del paziente ed in base ai giorni di convalescenza.
Ecco quali sono le cause più frequenti di malasanità
A causa della malasanità, il numero di decessi dei pazienti sta aumentando via, via sempre di più. I dati della commissione tecnica sul rischio clinico istituito dal Ministero della Salute, appurano che in Italia, ogni anno, si verificano ben 320.000 morti a causa di errori medici.
Le cause più frequenti di malasanità sono:
- somministrazione di farmaci sbagliati;
- errata terapia;
- scambio di pazienti con conseguente errato intervento praticato.
Tuttavia, ci sono diversi settori che sono considerati a rischio di malasanità anche ad Anzio, ovvero: il settore estetico, in cui spesso si assiste a dei veri e propri deturpamenti del volto o di altre parti del corpo, generando cicatrici difficili da rimuovere.
Anche nel settore oncologico, molte volte, può accadere che rispetto alla diagnosi, vengano eseguite operazioni demolitive rispetto alla reale necessità.
Ma i settori considerati a rischio malasanità Anzio possono essere tanti altri:
- ginecologia e ostetricia;
- chirurgia generale;
- odontoiatria;
- oculistica;
- ortopedia;
- anestesia.
La procedura
Per chi pensa di aver subito un danno alla salute a causa di un errore medico-sanitario, allora è arrivato il momento di rivolgersi a dei professionisti del settore. Ma per poter verificare se ci sono tutti i presupposti per ottenere il risarcimento danni e per quantificare esattamente il danno arrecato, è doveroso affidarsi a degli avvocati con rinomata e consolidata esperienza.
Dunque, per accedere alla migliore tutela risarcitoria, chiunque ritenga di essere stato vittima di un errore sanitario, deve assolutamente mettersi in contatto con un avvocato che potrà fargli ottenere un indennizzo dei danni subiti per casi di malasanità.
Nell’affrontare l’iter burocratico per la richiesta di risarcimento danni da malasanità, lo Studio Legale Carelli, procede, inizialmente, con una disamina preliminare, che comprende l’acquisizione di cartelle cliniche, documenti, certificati, in modo tale da individuare i soggetti responsabili e procedere così a quantificare il danno. Naturalmente, tutto questo verrà realizzato anche grazie ad un team di medici legali e specializzati nel settore di appartenenza.
Per far ottenere al cliente il giusto risarcimento danni derivante da malasanità Anzio, si dovrà, dapprima, individuare la migliore strategia difensiva.
Le lesioni dovute alla negligenza altrui causano alla vittima, non solo un danno fisico, ma anche un trauma emotivo-psicologico. Proprio per questa ragione, lo Studio Legale Carelli Anzio – esperto in malasanità, sarà completamente a disposizione dei propri clienti per affrontare, con una certa serenità, la strada verso il risarcimento, avendo l’accortezza di riservare loro tutte le attenzioni del caso, sotto tutti i punti di vista.
Conclusioni
E allora, affidarsi ad un buon avvocato è la migliore strategia, per ottenere, in tempi brevi, il risarcimento danni sia morali che patrimoniali, per casi di malasanità. Rivolgendosi allo Studio Legale Carelli (esperto in malasanità) Anzio, si otterrà un evidente risparmio di tempo ed un rapporto diretto ed immediato con un professionista del settore, il quale consiglierà, fin da subito, come impostare la richiesta.
Lo studio, è operativo per casi di malasanità ad Anzio, Nettuno, Roma oltre che in tutta Italia e vanta tantissimi anni di esperienza in questo particolare settore. Rivolgersi ad un professionista, è sicuramente la via più immediata e più conveniente per ottenere ciò che spetta, dopo problemi derivanti da malasanità.